Si tratta della professione del prossimo futuro, a giudicare dal successo, certamente misterioso, che sta ottenendo negli ultimi tempi. I Mystery Shopper sono quei professionisti che, nei panni dei compratori, si intrufolano nei negozi di ogni genere ed osservano attentamente tutta l’attività che vi si svolge all’interno.
Come tutte le professioni un tantino folli ma in qualche modo utili, il Mystery Shopper nasce negli States intorno agli anni ‘40, più che altro per contenere i furti e per migliorare il servizio di assistenza alla clientela.
Oggi questa figura professionale, viene impiegata da molte aziende per incrementare le vendite dei prodotti e tenere sotto stretto controllo la concorrenza. Ma di cosa si occupa esattamente un Mystery Shopper?
Vestendo i panni di un vero compratore (in fondo tutti rivestiamo questo ruolo nella realtà) osserva l’operato dei commessi, valutando cortesia, disponibilità e preparazione; si sofferma sulla disposizione dei prodotti in negozio e valuta con molta attenzione se le aspettative del cliente vengono soddisfatte.
Non è affatto semplice in realtà rivestire i panni del falso compratore: bisogna essere molto pazienti, precisi ed in grado di redigere i report aziendali che, hanno la caratteristica di essere estremamente dettagliati.Nulla viene lasciato al caso, infatti si tratta di un compito da svolgere con seria professionalità e preferibilmente part-time.
Per questo motivo quella del Mystery Shopper è una figura professionale molto diffusa tra i giovani. Attualmente il settore nel quale le aziende impiegano più spesso questi professionisti, è il settore beauty, caratterizzato da un’offerta sconfinata di prodotti.
A questo punto se pensate di avere tutte le caratteristiche sopra elencate, ed in più siete anche un tantino curiosi, non vi resta che fare un salto sul sito ufficiale ed inoltrare la vostra candidatura.
Inoltre, potrebbe farvi comodo tenere a mente una delle massime preferite di Sherlock Holmes, direi del tutto appropriata in questo caso: il modo migliore per recitare una parte è quello di viverla!