Piero Fassino, diventato sindaco di Torino dopo l'adorato e olimpico Chiamparino, si conferma tra i primi cittadini più amati d'Italia. Il dato emerge dall'indagine trimestrale Monitocittà Aree Metropolitane dell'istituto di ricerca Datamonitor. Nella classifica segue nel gradimento Luigi de Magistris che ha Napoli ha un consenso del 65,2%. Nonostante le ironie sui suoi atteggiamenti "populisti", che gli sono valsi il soprannome di Demagogistris, risulta essere molto amato.
Fassino precede con il suo 61% Matteo Renzi: il rottamatore fiorentino, il social compulsivo comunicatore, è terzo e arriva fino al 58,4% di "like". Piace Giuliano Pisapia a Milano, sesto con il 53,2% di consensi, e piace anche Gianni Alemanno a Roma, staccato di appena due decimi. Male Marco Doria a Genova che resta abbondantemente al di sotto del 50% dei consensi dei suoi concittadini.
Purtroppo per Fassino è uscita anche un'altra indagine in contemporanea a quella sul gradimento dei primi cittadini. Riguarda la lista delle città più indebitate d'Italia. In questo caso Torino sale di un gradino, piazzandosi sgradevolmente al primo posto, seguita da Milano e Carrara.